L’importanza di una ordinata custodia dei documenti in cantiere
Orderly documentation for the building site
- 25 Lug 2017
Si richiama in questo articolo l’argomento dei documenti da conservare in cantiere, a disposizione di un eventuale controllo degli organi di vigilanza, ispettorati e ASL competenti, secondo quando disposto dal D.Lgs. 81/2008.
La presenza di una documentazione disordinata o, peggio, carente è causa di grandi perdite di tempo da parte di chi si trovi a dover cercare ed esaminare un tipo o l’altro di documento, che sia il CSE o altra figura. Una buona parte delle sanzioni emanate, riguardo ad inosservanze sulla sicurezza nei cantieri edili, è relativa, infatti, a carenze documentali.
ZEDPROGETTI, per portare rimedio il più possibile a questo problema, e garantire al meglio la committenza da eventuali sanzioni e conseguenti ritardi nei lavori, richiede un proprio standard a tutte le imprese, che operano nei cantieri sotto la sua responsabilità.
L’ufficio di cantiere deve sempre avere un’apposita scaffalatura sulla quale sono per tempo predisposti faldoni con etichette già stampate – sicurezza – direzione lavori – giornale dei lavori. Ogni impresa è tenuta a sistemare i propri documenti nei faldoni preordinati.
Si fornisce come supporto alle imprese lo schema del CPT (Comitato Paritetico Territoriale) adottato come standard check-list relativa ai documenti che devono essere presenti in cantiere.
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organizzazione dei documenti in cantiere |
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Arch. Anselmo Santilli – ZED PROGETTI srl