Obbligo di richiesta di proroga del Permesso di Costruire anche in situazioni ostative impreviste

Obbligo di richiesta di proroga del Permesso di Costruire anche in situazioni ostative impreviste

Obligation to request the extension for the Building Authorization even in unforeseen hindrances

Obbligo di richiesta di proroga del Permesso di Costruire anche in situazioni ostative impreviste

Il comma 2 dell’art. 15 del Testo Unico Edilizia stabilisce espres­samente che, decorsi i termini di inizio e di conclusione dei lavori, “il permesso decade di diritto per la parte non eseguita, tranne che, anteriormente alla scadenza, venga richiesta una proroga”, la quale può essere concessa nelle ipotesi previste dalla legge, tra le quali il verificarsi di “fatti sopravvenuti, estranei alla volontà del titolare del permesso”.
Il legislatore ha quindi espressamente stabilito che la proroga possa essere concessa solo se sia stata richiesta prima della scadenza del titolo edilizio, e ciò anche nei casi di forza maggiore o di c. d. factum principis, che sono sostanzialmente riconducibili nel novero dell’ampia casistica dei “fatti sopravvenuti, estranei alla volontà del titolare del permesso”, prevista dalla disposizione normativa richiamata.

In questo senso si è del resto pronunciata la giurisprudenza, la quale ha avuto modo di rimarcare che “il termine di durata del permesso edilizio non può mai intendersi automaticamente sospeso, es­sendo al contrario sempre necessaria, a tal fine, la presentazione di una formale istanza di proroga, cui deve comunque seguire un prov­vedimento da parte della stessa amministrazione, che ha rilasciato il titolo ablativo, che accerti l’impossibilità del rispetto del termine, e so­lamente nei casi in cui possa ritenersi sopravvenuto un factum prin­cipis ovvero l’insorgenza di una causa di forza maggiore”.

Pertanto anche in situazioni ostative contingenti ed indipendenti dalla volontà dell’interessato che impediscano la prosecuzione dei lavori, deve escludersi che il prolungamento della scadenza del titolo possa operare automaticamente, in assenza di un’apposita istanza di proroga da parte dell’interessato, che possa mettere l’amministrazione in condizione di valutare se effettivamente sussista un evento, estraneo alla volontà del titolare del permesso di costruire, tale da impedire l’esecuzione delle opere, nonché – in caso affermativo – di stabilire l’entità della proroga da concedere.

Fonte “Decadenza e proroga del Permesso di Costruire” – Petrulli – Maggioli Editore

 Ing. Luca Persia – ZED PROGETTI srl