Verifica la presenza di RADON nella tua abitazione

Verifica la presenza di RADON nella tua abitazione

Check RADON in your house

  • Dal: 27/07/2023 al: 31/12/2024
Verifica la presenza di RADON nella tua abitazione

Il RADON (principalmente il Rn-222) è un gas nobile non reattivo che, inalato, non si deposita nei polmoni ma viene rapidamente espulso, con trascurabile contributo di dose ai polmoni. Gli effetti dannosi del Radon sono prodotti dai suoi ‘discendenti’ o prodotti di decadimento che sono invece radioattivi α-emittenti solidi Po-218 e Po-214 e che si depositano nell’epitelio bronchiale rilasciandovi dosi significative di radiazione α che possono produrre tumori polmonari. Al Radon viene infatti attribuito il 50% delle radiazioni assorbite a livello mondiale e, collocato nel gruppo 1 degli agenti cancerogeni conosciuti, è considerato la seconda causa del tumore al polmone dopo il fumo (G.U. 276 del 27/11/2001 S.O. N.252).

In Italia il numero di casi di tumore polmonare attribuibili all’esposizione al Radon è compreso tra 1000 e 5500 ogni anno.

In luoghi chiusi (edifici) o sotterranei (cantine, garage, ..) e finanche, in alcuni casi, ai piani alti (in presenza ad esempio di un involucro a cappotto che crea un effetto di incanalamento verso l’alto) penetrati dal gas Radon e nei quali il Radon trova ostacolo alla successiva diffusione nell’atmosfera possono venire a formarsi concentrazioni anche molto elevate. La verifica della presenza e della concentrazione di gas RADON risulta quindi un elemento di conoscenza importante nell’ambito degli ambienti dove sussiste una continuità di presenza umana quali appunto proprio le abitazioni.

In Italia la normativa di riferimento a livello nazionale è attualmente costituita dal D.Lgs. 101 del 31/07/2020 entrato in vigore il 27/08/2020 quale attuazione della Direttiva europea 59/2013/Euratom.
All’interno di tale normativa vengono introdotti i nuovi livelli massimi di riferimento per le abitazioni della concentrazione di Radon in aria, ossia:
  1. 300 Bq/mc anno PER LE ABITAZIONI ESISTENTI
  2. 200 Bq/mc anno PER ABITAZIONI COSTRUITE DOPO IL 31 DICEMBRE 2024
Obblighi di verifica sono altresì già previsti nei casi di cambi di destinazione d’uso o recupero di locali seminterrati nel Comune di Milano (Delibera Consiglio Comunale N. 29 del 23/10/2017).
 
 
 
Di seguito si riporta una mappa che rappresenta i risultati dell’indagine nazionale sull’esposizione al Radon nelle abitazioni italiane svolta dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). Il valore medio nazionale è di 70+-1 Bq/m³.
(Nota: L’immagine non fornisce indicazioni relative al livello di radon nella propria abitazione/edificio, per questo sono necessarie indagini approfondite)
 
ZED PROGETTI opera anche nell’ambito del monitoraggio ambientale delle abitazioni sulla presenza di RADON tramite sistemi a camera di diffusione CR-39 (rivelatori a tracce di PADC), ad elettreti LT (long-term) – con area di rilevamento di circa 20 mq a dispositivo – con monitoraggio da un minimo di tre mesi ad un anno . Per le analisi, si avvale di un Laboratorio accreditato UNI 17025/05.
 
 
ZED PROGETTI opera in tutta Italia.

Se sei interessato, compila il form con i tuoi dati e invia, sarai ricontattato.

RADON (mainly Rn-222) is a non-reactive noble gas which, when inhaled, does not deposit in the lungs but is rapidly expelled, with negligible dose contribution to the lungs. The harmful effects of Radon are produced by its ‘descendants’ or decay products that are instead α radioactive solid emitters Po-218 and Po-214 and that settle in the bronchial epithelium releasing significant doses of α radiation that can produce lung tumours. Radon is in fact attributed 50% of the radiation absorbed worldwide and, placed in group 1 of known carcinogens, is considered the second cause of lung cancer after smoking (G.U. 276 of 27/11/2001 S.O. N.252).

In Italy the number of cases of lung cancer attributable to exposure to Radon is between 1000 and 5500 each year.

In closed places (buildings) or underground (cellars, garages, etc.) and even, in some cases, on the upper floors (in the presence, for example, of an overcoat shell that creates an upward channelling effect) penetrated by Radon gas and in which Radon finds an obstacle to its subsequent diffusion in the atmosphere, even very high concentrations can be formed. The verification of the presence and concentration of Radon gas is therefore an important element of knowledge in environments where there is a continuity of human presence such as homes.

In Italy, the reference legislation at national level is currently Legislative Decree 101 of 31/07/2020, which came into force on 27/08/2020, implementing European Directive 59/2013/Euratom.
This legislation introduces the new maximum reference levels for homes with a concentration of Radon in the air:
a. 300 Bq/mc year FOR EXISTING HOUSES
b. 200 Bq/mc year FOR LODGINGS CONSTRUCTIONS AFTER 31 DECEMBER 2024

Verification obligations are also already provided for in cases of change of use or recovery of basement premises in the Municipality of Milan (Municipal Council Resolution No. 29 of 23/10/2017).

ZED PROGETTI also operates in the field of environmental monitoring of homes on the presence of RADON by means of CR-39 diffusion chamber systems (PADC trace detectors), LT electret (long-term) – with a detection area of about 20 sqm per device – with monitoring from a minimum of three months to a year. For analysis, it uses a UNI 17025/05 accredited laboratory.

ZED PROGETTI operates throughout Italy.
If you are interested, fill in the form with your data and send it, you will be contacted.