Attualmente (secondo l’art.6 del Decreto Legge 162/2019, commi 5-novies e 5-decies) ogni edificio adibito a scuola situato in aree a rischio sismico classificate 1 e 2 avrebbe dovuto essere sottoposto a verifica di vulnerabilità sismica entro il 31 dicembre 2021.

L’obbligo di verifica della vulnerabilità sismica per gli edifici strategici e rilevanti in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso, è normato dall’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”, successivamente modificata e integrata con l’Ordinanza del P.C.M. n. 3316 del 2.10.2003, che prevede la verifica sismica di edifici strategici e rilevanti secondo criteri di priorità da stabilirsi a cura dello Stato (Dipartimento della Protezione Civile) e delle Regioni. Tra questi ultimi rientrano, appunto, anche le scuole.

Con Decreto 18 luglio 2018, n. 363 della Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del MIUR è stata inoltre pubblicata la graduatoria degli interventi dei Comuni beneficiari dei contributi, finalizzati alla verifica di vulnerabilità sismica e progettazione di interventi di adeguamento antisismico sugli edifici di proprietà pubblica adibiti ad uso scolastico, ricadenti nelle zone sismiche 1 (sismicità alta – PGA oltre 0,25 g, comprende 708 Comuni) e 2 sismicità medio-alta – PGA fra 0,15 e 0,25 g, comprende 2.345 Comuni).

I contributi stanziati possono essere utilizzati dagli enti locali proprietari degli edifici scolastici per finanziare:

• Nella zona sismica 1 le verifiche di vulnerabilità sismica sugli edifici di proprietà pubblica adibiti ad uso scolastico, censiti in Anagrafe dell’edilizia scolastica e le progettazioni per gli interventi di adeguamento antisismico che si dovessero rendere necessari a seguito delle predette verifiche;
• Nella zona sismica 2, nei limiti delle risorse disponibili, le verifiche di vulnerabilità sismica sugli edifici di proprietà pubblica adibiti ad uso scolastico, censiti in Anagrafe dell’edilizia scolastica e le progettazioni per gli interventi di adeguamento antisismico che si dovessero rendere necessari a seguito delle predette verifiche

ZED PROGETTI, società di Ingegneria che ha operato ed opera tuttora, anche nell’ambito della ricostruzione del sisma che ha colpito L’Aquila nel 2009 ed in quello del Centro Italia del 2016-2017, garantisce alla Committenza una comprovata massima serietà, professionalità ed esperienza nella valutazione del livello di adeguatezza sismica dell’opera rispetto agli standard definiti dalle Norme Tecniche vigenti.

Tutta la filiera di controllo viene svolta completamente solo da personale interno alla struttura e seguita da un Responsabile specifico per ogni commessa.

ZED PROGETTI opera in tutta Italia.

Se sei interessato, compila il form con i tuoi dati e invia, sarai ricontattato.

Currently (according to Decree n. 162/2019) every building used for school located in areas at risk of earthquakes classified 1 and 2 should have been subject of verification for seismic vulnerability by 31 December 2021.

ZED PROGETTI, which has worked and still works, also in the context of the reconstruction of the earthquake that hit L’Aquila in 2009 and in that of Central Italy in 2016-2017, guarantees the client a proven maximum seriousness, professionalism and experience in assessing the level of seismic adequacy of the work with respect to the standards defined by the Technical Regulations in force.

Every check is carried out entirely by personnel within the structure and followed by a specific manager.

If you are interested, fill out the form with your details and submit, you will be contacted.