Una problematica attuale molto importante è quella di consentire, con costi accettabili ed inseribili in quota nelle agevolazioni fiscali disponibili (Legge Bilancio 2017 – L. N. 232/2016), un incremento del livello di sicurezza complessiva per quei fabbricati che non sono stati oggetto di interventi di miglioramento o adeguamento sismico e che soffrono di problematiche di vulnerabilità sismica oltreché, di conseguenza, anche di una penalizzazione sul valore commerciale. Si rimanda, in particolare, alle detrazioni attualmente previste nell’ambito del cosiddetto Sisma bonus condomini 2017: dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per gli interventi di riduzione rischio sismico effettuati sulle parti comuni dei condomini e intero edificio, che portano il passaggio ad una classe inferiore spetta una detrazione del 75%, due classi 85%, per un limite massimo di 96.000 euro (per ogni unità immobiliare).

La soluzione attualmente più percorribile e proposta da ZED PROGETTI, a seguire ovviamente dall’analisi del sito e del relativo studio di fattibilità, che consente di operare gli interventi di miglioramento di classe sismica ma contemporaneamente anche di continuare ad utilizzare senza interruzioni il fabbricato è quella rappresentato dai sistemi ad ESOSCHELETRO STRUTTURALE.

Sono elementi che vanno ad implementarsi esternamente alla struttura offrendo, al contempo, una doppia valenza strutturale ed architettonica, su cui eventualmente anche impostare componenti di affaccio, oscuramento, efficientamento energetico e/o sistemi tecnologici di produzione di fonti energetiche rinnovabili.

Ing. Paolo Croce – ZED PROGETTI srl