L’interferenza delle gru nei cantieri edili

L’interferenza delle gru nei cantieri edili

INTERFERENCE AMONG CRANES

L’interferenza delle gru nei cantieri edili

Nel caso di più cantieri aperti vicini tra loro, riguardo al posizionamento delle gru, spesso non è possibile realizzare la condizione ideale di collocare le stesse in modo che siano reciprocamente il più possibile distanti così da poter ruotare liberamente, senza sovrapposizione alcuna nei movimenti delle strutture e nella movimentazione dei carichi.

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CONDIZIONE D’INSTALLAZIONE SICURA – Da Suvapro – Gru a torre.

Si deve prevedere una distanza di almeno 2 metri tra le estremità dei bracci per tener conto della possibile deformazione della torre e del braccio in occasione del sollevamento.

 

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DISTANZE MINIME DA RISPETTARE NEL CASO DI GRU LIMITROFE INTERFERENTI – Da Linea guida  ISPESL.

Nel caso di gru interferenti la distanza minima da rispettare tra gli elementi strutturali rispettivi (torri, bracci, cuspidi, tiranti, ecc.) deve essere > 2 metri.

 La condizione di rischio di interferenza tra strutture di gru adiacenti è stata presa in considerazione dal D.Lgs. 81/2008, al punto 3.2.1. dell’allegato IV, che impone nel caso di gru interferenti l’adozione di misure organizzative-procedurali da inserire in uno specifico documento (verbale di coordinamento) portato a conoscenza dei gruisti e da conservare in cantiere. Sarà allo scopo stabilita una specifica riunione di coordinamento a cui sono chiamati a partecipare soprattutto i gruisti.  Gli stessi devono sempre poter comunicare tra loro mediante telefoni cellulari o/e apparecchi ricetrasmittenti, per coordinare i movimenti delle gru ed evitare condizioni di rischio. Il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (CSE) deve riscontrare la presenza in cantiere del citato verbale, che diventerà parte integrante del Piano operativo della sicurezza (POS).

Arch. Anselmo Santilli – ZED PROGETTI srl