Si è in precedenza già parlato dei cantieri edili della Tunisia e di alcune condizioni critiche in essi riscontrate, e si sono, nell’occasione, esaminate alcune foto realizzate nell’anno 2015 su Avenue Hédi Nouira, la principale via del moderno quartiere di Ennasr a Tunisi; ora, ci si sposta dalla capitale verso la periferia nord, fino a Gammarth, e si mostrano le immagini dei cantieri incontrati durante il viaggio effettuato nel mese di novembre del 2018. Da quanto evidenziato si rileva un’edilizia in cemento armato relativamente semplice: gli elementi verticali sono composti da sottili pilastri, con quattro ferri trasversali ciascuno e rada staffatura. Gli orizzontamenti sono in latero cemento e le tamponature esterne in laterizi forati. La rifinitura è a intonaco. L’allineamento degli elementi è impreciso, così come è approssimativa la verticalità dei pilastri e dei muri di tamponamento. Riguardo alla sicurezza, rispetto alle norme europee, gli elementi di criticità sono evidenti, i cantieri sono privi di recinzione e i materiali edili depositati senza protezione all’aperto, i detriti sono abbandonati fin quasi sulle strade o scaricati liberamente nelle campagne. Negli edifici in costruzione mancano i parapetti di protezione alla caduta dall’alto, e i ponteggi, quando presenti, sono assai lontani dagli schemi imposti dal D.Lgs 81/2008 in Italia.

Fig. 1 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 2 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 3 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 4 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 5 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 6 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 7 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 8 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 8 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 8 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 8 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 8 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 8 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 8 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

Fig. 8 Da Tunisi a Gammarth, i cantieri della periferia

 Arch. Anselmo Santilli- ZED PROGETTI srl

We have already talked about the construction sites in Tunisia and some critical conditions encountered there, and we examined some photos taken in 2015 on Avenue Hédi Nouira, the main street in the modern Ennasr district. Tunis; now, we move from the capital to the northern outskirts, up to Gammarth, and we show the images of the construction sites encountered during the trip made in November 2018. We see a relatively simple building in reinforced concrete: the vertical elements are composed of thin pillars, with four transverse rows each and sparse brackets. The horizontals are in latero cement and the external cladding in perforated bricks. The finish is plastered. The alignment of the elements is imprecise, just as the verticality of the pillars and the infill walls is approximate. With regard to safety, compared to European standards, the critical elements are evident, the sites are without fences and the building materials deposited without protection outdoors, the debris is abandoned almost to the streets or dumped freely in the countryside. In the buildings under construction there are no protection parapets to fall from the top, and the scaffolding, when there is, is very far from the schemes imposed by Legislative Decree 81/2008 in Italy.